Conoscere le bilance - da hobbistica o professionali?

Definiamo le
due categorie di bilance
Confrontando due bilance con uguali portata e risoluzione, spesso non è chiaro cosa influenza il prezzo dei due prodotti. I fattori da considerare sono molti, perciò pubblicheremo nel nostro blog una serie di articoli per fornire alcuni criteri che aiuteranno a valutare se una bilancia è adeguata all’utilizzo previsto, osservando le specifiche tecniche dello strumento dichiarate dal costruttore.
Introduciamo questa nuova iniziativa suddividendo le bilance in due categorie: “da hobbistica” e “professionali”. Queste due categorie si differenziano non solo per i materiali di costruzione, ma anche per caratteristiche come accuratezza, ripetibilità, linearità e incertezza, che sicuramente contribuiscono a determinare il livello di affidabilità delle misure.
Anche se l'argomento è molto tecnico, desideriamo aiutarvi a valutare in autonomia il vostro parco strumenti o eventuali acquisti, perciò cercheremo di farvi acquisire un po’ di familiarità col mondo delle bilance fornendovi spunti utili ed esempi.
La ripetibilità
Questo primo test permette di verificare l'affidabilità dello strumento in termini di dispersione dei risultati, il che è un elemento chiave del buon funzionamento di una bilancia.
Come misurarla:
- Prendere un peso che costituisca un campione rappresentativo delle pesate che vengono effettuate solitamente.
- Pesarlo 10 volte, avendo cura di porlo ogni volta al centro del piatto. Segnare il valore restituito dalla bilancia per ogni pesata.
- Valutare i risultati calcolando la deviazione standard.
Utilizzare un foglio di calcolo come Excel e, nello specifico, la funzione "deviazione standard" (DEV. STD.), può aiutarvi ad ottenere più facilmente il risultato.
Il valore ottenuto si chiama "scarto tipo" e se è maggiore o uguale a 0,7 divisioni possiamo dichiarare che la bilancia abbia caratteristiche “da hobbistica” oppure potrebbe indicare che lo strumento è danneggiato. Se desiderate evitare il calcolo della deviazione standard, si può far riferimento alla seguente regola: se la bilancia ha una divisione di lettura nel range tra 0,01 g e 1 kg, si può accettare una variazione massima tra una pesata e l'altra di ± una divisione di lettura. Se state ancora valutando l’acquisto di uno strumento, a volte potete trovare tale dato riportato nel manuale o nelle specifiche tecniche del costruttore.
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Il carico angolare
Questo parametro è molto importante perché rivela in prima analisi il buono stato della cella di misura. Fornisce inoltre indicazioni preziose sull'errore di misura in cui si può incorrere, qualora si dovesse spostare il peso lateralmente rispetto al centro del piatto. Non è scontato che nei quattro angoli del piatto il peso rilevato abbia lo stesso valore di quello rilevato al centro del piatto stesso.
Come misurarlo:
- Prendere un peso pari a circa un terzo della portata della bilancia e che abbia un volume ridotto
- Posizionarlo prima al centro del piatto. Segnare il valore restituito dalla bilancia.
- Posizionarlo poi in successione nei quattro lati del piatto rispetto al centro: se il piatto è tondo, spostare il peso verso i 4 punti cardinali ed annotare i 4 valori; se il piatto è quadrato, spostare il peso verso i 4 angoli ed annotare i 4 valori.
Se uno dei valori si discosta di più di tre divisioni dal valore riscontrato al centro del piatto, allora è possibile che la bilancia abbia caratteristiche “da hobbistica” oppure potrebbe indicare che lo strumento è danneggiato.
Se state ancora valutando l’acquisto di uno strumento, a volte potete trovare tale errore riportato nel manuale o nelle specifiche tecniche del costruttore.
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Ulteriori elementi da considerare
Esistono altri test da poter fare oltre a quelli descritti qui sopra e devono essere analizzati assieme ad altri elementi, come ad esempio
1. Il piano d'appoggio della bilancia è stabile e in bolla?
2. Sono presenti vibrazioni?
3. Ci sono correnti d'aria?
Gli elementi di disturbo sono spesso interconnessi tra loro, in quanto le bilance sono strumenti dinamici: le loro caratteristiche mutano in base alle condizioni di utilizzo. Proprio per questi aspetti, è bene che le bilance siano controllate e valutate da personale competente.